03 Settembre 2014
Un “padre artistico”. Attaccata per le sue provocazioni, criticata per quel suo modo d’esibirsi esplicito e ai limiti del volgare, Miley Cyrus non indietreggia di un passo quando si tratta di parlare del suo stile e del suo approccio nello stare su un palco. Così, nel corso di un'intervista rilasciata a Chris Bath, all’interno della trasmissione televisiva “Sunday night”, la popstar è tornata a parlare dei balletti che propone durante i suoi spettacoli e, ovviamente, dell’ormai celebre “twerking” (lo sculettio che, nel giro di poco tempo, è divenuto il suo cavallo di battaglia). E ovviamente le sue chiacchierate con i media non sono mai troppo istituzionali, tanto che nel bel mezzo del discorso c’è finito anche l’icona Elvis Presley, chiamato in causa dall’interprete di “Wrecking ball” come l’inventore e primo esponente della storia del twerking.
Elvis e il twerking. “Beh, lui non metteva i vestiti che indosso io, ma era sempre sopra le righe ed ha inventato un modo completamente nuovo di muoversi durante le esibizioni dal vivo” ha spiegato Miley Cyrus al suo intervistatore. “Nessuno vorrà ammetterlo, me ne rendo conto, ma lui è stato il primo twerkatore. Elvis era come il sesso. Era un sex symbol ma nessuno avrebbe mai avuto da ridire su questo perché lui non era una ragazza. Ci sono ancora due diversi metri di giudizio quando una cosa viene fatta da un uomo o da una donna e io penso, con i miei atteggiamenti, di fare qualcosa di importante affinché non ci sia più questa disparità” ha poi approfondito la popstar. E se si pensa che i fan di Elvis possano sentirsi offesi dal paragone, forse si sbaglia perché anche Priscilla Presley (moglie del Re del Rock dal 1967 al 1973) aveva qualche mese fa “assolto” l'ex stellina Disney dai suoi peccati di provocazione: “Penso che abbia molto talento. E penso anche che forse Miley sente che debba esprimersi in quel modo, si vede che è la cosa di cui ha bisogno in questo momento. Non posso criticare. Veramente non mi va di criticare perché Elvis attraversò un periodo simile”.