Elton John: l'ex moglie gli fa causa e vuole di 3 milioni di sterline

Elton John è alle prese con una causa contro la sua ex moglie, Renate Blauel. La donna lo ha portato in tribunale perché il cantante avrebbe violato i termini di riservatezza, definiti sul loro contratto di divorzio, nominandola e raccontando qualcosa di lei nella sua autobiografia "Me" e nel film "Rocketman". 

L'ingiunzione all'Alta Corte di Londra è stata presentata a giugno scorso, e Renate sperava che la faccenda potesse chiudersi in maniera amichevole. Ma così non è stato e ora gli ha chiesto un risarcimento di ben 3 milioni di sterline. Gli avvocati di Elton confermano la presenza di un accordo, ma respingono le accuse di violazione della privacy. Tutto questo polverone avrebbe causato in Renate un forte stress, con la comparsa di alcuni disturbi mentali preesistenti. 

Il legale della donna ha dichiarato: "Renate è particolarmente turbata dal film. Il film cerca di dipingere il loro matrimonio come una finzione, una visione che lei contesta con tutto il cuore e considera una rappresentazione falsa e irrispettosa del tempo che hanno trascorso insieme. Renate pretende la privacy che le è stata promessa, ecco perché sta facendo un’ingiunzione. Qualsiasi richiesta di risarcimento è secondaria e coprirebbe solo i danni e le spese future causate dalle violazioni di Elton".

Da canto suo, l'artista - secondo quanto riportato da una fonte - sarebbe molto rattristato: ha sempre parlato bene di Renate e negli anni ha cercato anche di ristabilire un contatto con lei, senza mai riuscirci. 

I due sono stato sposati per 4 anni, dal 1984 al 1988. Dopo la loro separazione, il Baronetto annunciò al mondo intero di essere gay.