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Uto Ughi: "I Maneskin sono un'offesa alla cultura e all'arte"

Ma la band se ne frega degli attacchi e si "sposa".

Drastico cambio di look per Damiano dei Maneskin

Credits: Instagram @maneskinofficial

20 Gennaio 2023

Redazione

Un attacco molto duro da parte di un artista simbolo della musica classica. "I Maneskin sono un'offesa alla cultura e all'arte", ha tuonato il violinista 78enne Uto Ughi a Siena, durante la conferenza stampa per presentare gli appuntamenti del centenario dell'Accademia Musicale Chigiana: "Non ce l'ho particolarmente con i Maneskin, penso che ogni genere ha diritto di esistere, però quando fanno musica e non quando urlano e basta", ha continuato l'artista.

Il matrimonio

Intanto la band tira dritto e se ne frega, pubblicando il suo nuovo album. "Rush”, che si compone di 17 brani, alcuni già noti al pubblico come: “Supermodel”, “The loneliest”, “Mammamia”, “Kool Kids” e “Il dono della vita”. Una curiosità: nella scaletta di “Rush” è presente un brano intitolato “Mark Chapman”. Sì, proprio il nome della persona che l'8 dicembre del 1980 tolse la vita a John Lennon esplodendogli contro quattro colpi d'arma da fuoco davanti alla residenza newyorkese dell'ex Beatle. La band ha presentato il disco a Roma durante una serata molto particolare in cui i quattro artisti si sono "sposati" fra loro. Qui sotto la foto: 

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