Music Biz
Sam Smith: "Voglio essere la voce dei giovani gay"
21 Maggio 2015
Sam Smith: "Voglio essere la voce dei giovani gay". Il cantante inglese che non ha mai nascosto il suo orientamento sessuale ha deciso di voler aiutare le persone nel mondo che ancora soffrono a causa della loro sessualità ed ha deciso di mettere su una fondazione per promuovere i diritti dei gay di tutto il mondo: "Mi piacerebbe diventare la voce per i gay in difficoltà di tutto il mondo - ha spiegato alla rivista francese Tetù - Ed è per questo motivo che ho deciso di dare vita ad una fondazione".
L'omofobia. Il cantante inglese, in questo momento ancora impossibilitato a parlare dopo l'operazione alle corde vocali, ha ammesso di amare il fatto che molte persone omofone amano il suo album "In the lonely hour" e che non hanno idea della sua omosessualità: "Penso che sia un fatto incredibilmente divertente sapere che ci sono tanti omofoni che ascoltano il mio disco e che non hanno idea del fatto che sono gay". Lo stesso Smith in passato è stato oggetto di discriminazione per il suo orientamento soprattutto dopo il trasferimento a Londra: "Mi è successo quando mi sono trasferito a Londra e mi ricordo di essere stato colpito con un pugno sul collo mentre tornavo a casa dal lavoro. E' sono sicuro che fosse un gesto omofono. Stavo parlando ad alta voce al telefono ed avevo elle cuffie rosa, quindi era abbastanza evidente che fossi gay".