Music Biz
Nick Carter: "I Backstreet Boys mi hanno salvato"
12 Ottobre 2015
Nick Carter: "I Backstreet Boys mi hanno salvato". Il 35enne cantante, che ha avuto un'infanzia molto travagliata lontana dai suoi genitori, si è unito al gruppo quando aveva soltanto 12 anni e rivela che i suoi compagni di band AJ McLean, Howie Dorough, Kevin Richardson e Brian Littrell gli hanno dato la famiglia che non ha mai avuto: "La mia band, i miei compagni sono diventati la famiglia che non avevo in quel momento della mia vita. Tutti gli altri ragazzi avevano una famiglia alla spalle, con dei valori, e questo mi ha permesso di poter entrare in contatto con loro e imparare da loro. Ed è una cosa che ha avuto effetto anche nel rapporto con la mia famiglia. Sono stato in grado di imparare da quei ragazzi".
Le difficoltà. Il cantante rivela che tra le maggiori difficoltà della sua infanzia c'erano soprattutto quelle economiche: "Diciamo che gran parte dei problemi erano a causa dei soldi e delle cose che non avevamo. C'è stata molta tensione all'interno del nucleo familiare e l'alcol è stato un fattore importante. Mi sono sentito torturato per molti anni e questo mi ha provocato grandi momento di stress. Alla fine mi sono reso conto che non avrei potuto salvarli. Ma in un certo senso sono stato io ad essere salvato dai miei compagni di band che mi hanno dato una nuova vita".