Music Biz
12 Maggio 2017
Oggi è il giorno di Harry Styles, dopo il successo del primo singolo, "Sign of the Times", esce finalmente il suo primo, omonimo, album da solista. Il singolo è schizzato in testa alle classifiche e anche l’unica data italiana del suo tour, il prossimo 10 novembre all’Alcatraz di Milano, è andata sold out in pochi minuti. Harry si è confidato in un’intervista al Corriere della Sera: "Sarebbe strano se non fossi un po’ nervoso. Ogni volta che lasci andare un pezzo di te ti senti vulnerabile".
In questa intervista, Styles ha anche fatto un bilancio della prima parte della sua carriera, quella con gli One Direction: "Non mi sono mai sentito oppresso o non a mio agio con quello che facevamo. È naturale che quando fai una cosa tua finisce per suonare in modo diverso, ma quelle erano canzoni straordinarie". Ma ora è iniziata una nuova fase della sua carriera: "Mi sento come l’Uomo ragno: a grandi poteri corrispondono grandi responsabilità. So che non posso nascondere nulla, non posso dire che non sono io… mi sento più vulnerabile ma è bellissimo quando la tua musica racconta quello che hai vissuto".