Music Biz
Credits: Instagram
15 Febbraio 2019
Il Festival di Sanremo è finito da quasi una settimana ormai e le polemiche tra vinti e vincitori continuano. Di sicuro il secondo classificato all’Ariston è stato uno che ha buttato molta benzina sul fuoco. Oggi Ultimo cerca di smorzare un po’ queste polemiche e si racconta in un’intervista al settimanale “Chi”.
Niccolò Moriconi ha raccontato della sua vita privata e ha detto che per lui non è facile essere felice: “Penso che sarà difficile per me avere una una vita privata felice. Quando mi immergo in grandi risultati e tendo a non riconoscere quali siano le cose importanti”.
Nell’intervista ha parlato anche di chi fa musica di nicchia, andando contro al grande pubblico. Ha ammesso di non essere d’accordo con questi artisti perché lui scrive canzoni per far sentire meno sole le persone.
È determinato e sicuro, ma il successo non è arrivato subito e per ottenerlo ha dovuto faticare molto, anche perché è cresciuto nella periferia di Roma, dove nessuno credeva in lui: “Mi sono sentito discriminato perché volevo fare il musicista. 'Non si vive di musica' mi dicevano tutti. È stato difficile negli anni della scuola mettere da parte lo studio per inseguire un sogno pieno d'incertezze. Sentivo una grande responsabilità. Non mi ha mai aiutato nessuno, non ho mai avuto qualcuno che credesse in me, quanto ci credevo io”.
E queste persone oggi devono ricredersi, perché Ultimo ce l’ha fatta.