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Negozio vieta le canzoni natalizie uscite dal 1960 in poi per migliorare l'umore dello staff e dei clienti

"Le canzoni natalizie moderne suonano strane."

Negozio vieta le canzoni natalizie uscite dal 1960 in poi per migliorare l'umore dello staff e dei clienti

Credits photo: Instagram/mariahcarey

12 Novembre 2019

"Abbiamo testato moltissime canzoni per capire quali suonano strane e quali no. E c'è un cambio netto dal 1960 a oggi. Tutto quello che viene dopo quell'anno è stato vietato", questa è la spiegazione del proprietario di un negozio di liquori a York, "colpevole" di aver vietato nel suo negozio tutte le canzoni natalizie uscite dopo il 1960.

"Noi amiamo il Natale" ha dichiarato Emma Godivala, direttore del York Gin's shop, aggiungendo: "Lo facciamo per aiutare il morale dello staff e aumentare la soddisfazione dei clienti". Il negozio, dunque, non suonerà i brani natalizi più famosi di Mariah Carey, Wizzard, Slade, Wham! e altri.

"Il nostro staff approva la nostra decisione, perché ci hanno raccontato che gli staff di altri negozi stanno già impazzendo ascoltando sempre le solite canzoni natalizie. Certo che, se dovesse arrivare Mariah, potremmo fare un'eccezione e suonare All I Want For Christmas Is You" ha poi raccontato, scherzando sulla flessibilità della decisione.

Ovviamente il negozio ha una playlist con più di 200 canzoni e che contiene i più grandi classici natalizi: Bing Crosby, Frank Sinatra, Ella Fitzgerald e anche qualche brano da Lo Schiaccianoci.

"Siamo speranzosi che la decisione si rifletterà su uno staff e dei clienti più felici. La nostra playlist è abbastanza ampia da far sì che nessuno debba riascoltare la stessa canzone natalizia più di una volta a settimana", queste le parole di Sandie Tanner-Smith, manager del negozio.

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