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Trovano uno squalo balena spiaggiato e si scattano dei selfie mentre lo cavalcano come una tavola da surf
I giovani hanno raccontato di aver provato a salvarlo ma la loro spiegazione non convince.
In un villaggio situato sul Golfo di Province, in Papua Nuova Guinea, un gruppo di ragazzi ha rinvenuto sul bagnasciuga uno squalo balena che si era spiaggiato: su Facebook uno dei giovani ha raccontato che lui e i suoi amici hanno provato ad aiutare lo squalo a tornare in acqua ma senza successo.
Il racconto del ragazzo, però, non convince molti utenti dei social: il giovane, infatti, ha pubblicato alcune foto che ritraggono lui e i suoi amici mentre cavalcano lo squalo spiaggiato come se fosse una tavola da surf, ridendo divertiti, sebbene si fosse appena consumata una tragedia, visto che lo squalo era ormai morto.
“Uno squalo balena dal vivo bloccato sulle rive della provincia del Golfo del Iokea Village – si legge nel post - Dopo 4 ore di tentativi di spingerlo al largo per salvare la vita di questa dolce bestia alla fine non ce l’ha fatta. RIEP!! Ps: queste foto sono state scattate 4 ore dopo la morte dello squalo”.
A chi tra i commenti ha chiesto perché mai fossero saliti sopra l’animale, l’autore del post ha risposto che stavano cercando di aiutarlo a tornare in acqua, ma a giudicare dalle immagini sembra piuttosto che si stessero divertendo a discapito dello squalo.
Le immagini sono state condivise da molti utenti e animalisti che hanno denunciato il fatto, tra i quali anche lo scrittore Elizah Palme che non crede al racconto del giovane. Lo squalo balena è il più grande della sua specie ma è del tutto innocuo per l’uomo, mentre purtroppo non si può dire il contrario, visto che gli uomini in molti Paesi gli danno la caccia per il traffico delle pinne e per l’olio di fegato che ne viene ricavato.