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Cavallo morto nella Reggia di Caserta mentre trasportava turisti

Enpa: "Trasportava una carrozza carica di turisti in una giornata caldissima".

Il 12 agosto, intorno alle 13:30, un cavallo utilizzato per il servizio di trasporto dei turisti nei giardini della Reggia di Caserta si è accasciato al suolo senza vita sotto gli occhi increduli dei presenti, molto probabilmente stremato dal caldo torrido di questi giorni.

Sull'episodio la procura ha immediatamente aperto un'indagine e l'animale sarà sottoposto ad una autopsia per verificare eventuali maltrattamenti.

La foto dell'animale deceduto sta facendo il giro dei social sollevando indignazione tra gente comune e associazioni animaliste.

Per l'Enpa (ente nazionale protezione animali) in un Paese civile le botticelle dovrebbero scomparire. Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi-Europa Verde, chiedendo che gli animali non vengano fatti circolare in condizioni climatiche critiche, ha dichiarato: «È un modo barbaro e vergognoso di utilizzare gli animali. Viviamo in un'era altamente tecnologica e pensare di utilizzare questi poveri animali per il trasporto umano, invece che mezzi moderni ad impatto zero, è qualcosa di anacronistico, surreale ed egoistico».

Sulla questione è intervenuta anche Michela Vittoria Brambilla (Forza Italia), presidente della Lega italiana per la Difesa degli Animali e dell'Ambiente, che definisce questo ennesimo episodio "una vergogna nazionale".

(Credits photo: Twitter/NotizieFrance)

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