Tutto News
Trova un dito negli involtini primavera: macabra scoperta nell’imolese
Il prodotto era stato preconfezionato in Spagna.
Un piatto per stomaci forti. È quello che si è trovato a consumare, suo malgrado, un uomo residente a San Lorenzo di Lugo, nel ravennate. All’interno della confezione di involtini primavera preconfezionati, da lui acquistati in un supermercato imolese, ha trovato un corpo estraneo che aveva tutte le sembianze di un dito. Per essere ancora più precisi, una porzione di falange.
Segnalato l’accaduto ai Carabinieri, sono state le forze dell’ordine a disporre l’esame del DNA chiamato a sciogliere i dubbi. La segnalazione è avvenuta giovedì 19 novembre e i rilievi sono stati affidati ai Carabinieri del Nucleo Operativo insieme ai militari della Stazione di San Lorenzo. Adesso, per competenza, il caso dovrebbe finire sulla scrivania dei NAS.
Al Nucleo Antisofisticazioni e Sanità spetterà il compito di ricostruire l’intera filiera del prodotto, per capire quale sia stato il passaggio incriminato. Nonostante sia un piatto tipico della cultura cinese, infatti, gli involtini provenivano dalla Spagna ed erano stati preparati a Barcellona.
L’ignaro malcapitato ha fatto la macabra scoperta dopo aver cucinato il prodotto e poco prima di addentarlo, quando ha trovato un corpo estraneo riconducibile, per aspetto e consistenza, ad un’unghia.
Le ipotesi più accreditate sono, al momento, quelle di un infortunio sul lavoro nel momento della preparazione della pietanza. In quel caso si configurerebbe per l’azienda il reato alimentare collegato al pericolo per la salute pubblica. Sempre in astratto, invece, non dovrebbero presentarsi addebiti a carico del punto vendita italiano. Qui il prodotto è arrivato infatti già confezionato e pronto per essere consumato.
(Credits photo: Getty)