Tutto News
Ecco cosa sono le zone "rosso scuro" e quali regioni rischiano di diventarlo
Si tratta di zone ad alto rischio Covid.
Per contrastare la curva dei contagi e per far fronte all'aggravarsi della situazione dovuta alla diffusione di varianti più contagiose del virus, la Commissione europea ha deciso di introdurre delle aree "rosso scuro", che andranno a definire quelle zone ad alto rischio Covid che contano almeno 500 casi ogni 100mila abitanti in 14 giorni.
Lo ha confermato il commissario europeo della giustizia, Didier Reynders, anticipando i risultati di una simulazione della nuova mappa del contagio in Europa realizzata dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc).
Anche in Italia ci saranno delle zone rosso scuro. Al momento le regioni italiane che rischiano di rientrare in questa nuova classificazione europea sono Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Alto Adige. Si tratta di una previsione informale. La mappa ufficiale verrà pubblicata nei prossimi giorni.
Ma cosa significa diventare zona rosso scuro? Diventare area “deep red” comporta una ulteriore stretta sugli spostamenti da e per l'estero. Chi proviene da queste zone dovrà esibire un tampone negativo effettuato 48-72 ore prima della partenza e prevedere un periodo di isolamento di 14 giorni all'arrivo. Sono comunque previste delle eccezioni, ad esempio per lavoratori e studenti transfrontalieri.
L'introduzione di queste zone è un modo per disincentivare gli spostamenti internazionali non essenziali senza imporre il blocco delle frontiere, che comporterebbe un ulteriore danno per l'economia.
(Credits photo: Ansa/Epa)