Loading

TUTTO NEWS

Un magnete che chiude la mandibola per combattere l’obesità

Redazione 105

L’invenzione discutibile che arriva dalla Nuova Zelanda

La lotta all’obesità è una questione serissima, una questione di salute pubblica in molti paesi. Tra questi c’è la Nuova Zelanda dove un team di ricercatori ha sviluppato una misura di contrasto all’obesità che ha scatenato reazioni molto contrastanti. L'Università di Otago, in Nuova Zelanda, ha creato in collaborazione con il Regno Unito un dispositivo magnetico che blocca la mandibola permettendo un'apertura massima della bocca di due millimetri. In questo modo si possono ingerire solo liquidi e certamente si perde peso.
Per testarne l’utilità, sette donne neozelandesi obese hanno partecipato a uno studio; alle partecipanti coraggiose è stato impiantato il dispositivo magnetico per due settimane durante le quali hanno seguito una dieta liquida ipocalorica. Secondo quando riportato dal British Dental Journal, la perdita di peso media è stata di 6,36 kg per persona. Di contro le donne hanno dichiarato di aver provato spesso disagio o imbarazzo e una ha confessato di essersi concessa cioccolato liquido e bevande gassate  Il metodo è stato ritenuto dall'opinione pubblica medievale e un po’ cruento, accostandolo a uno strumento di tortura. Ma gli studiosi si sono difesi con queste parole: "La nostra intenzione non è quella di offrire uno strumento per la perdita di peso rapida. Piuttosto, lo scopo è quello di aiutare le persone obese che hanno bisogno di sottoporsi a un intervento chirurgico e che non possono farlo senza prima perdere peso". 

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.