Le fa male il coccige mentre fa sesso: scopre di avere la sindrome della cauda equina

Una donna dopo un rapporto sessuale si è accorta di avere un’ernia, non sapeva però che aveva sviluppato una patologia potenzialmente paralizzante. La 36enne statunitense del Texas ha avvertito una “sensazione indescrivibile” di dolore al coccige mentre stava avendo un rapporto. Poi ha visto che l’area intorno al suo coccige si era gonfiata ed era diventata insensibile, come le sue gambe. I medici che l’hanno presa subito in cura le hanno spiegato che sì, aveva sofferto di un’ernia, ma la questione era ancora pià complessa: la donna aveva sviluppato la sindrome della cauda equina (CES), una condizione può portare anche alla paralisi, se non trattata per tempo.
Il caso è così raro da essere stato analizzato in uno studio sul “Visual Journal of Emergency Medicine”. La donna, oltre a non sentire le gambe, non riusciva nemmeno a svuotare completamente la vescica. Gli esami neurologici hanno evidenziato una perdita di sensibilità nel perineo, cioè l’area tra l’ano e la vulva, e nelle superfici interne delle cosce, oltre che degli arti inferiori, secondo quanto riportato dai medici del Baylor Scott and White Memorial Hospital.

La risonanza magnetica ha anche evidenziato un’anomalia nelle vertebre. È stata trovata anche una grande ernia del disco tra la quinta e la sesta vertebra, che faceva pressione sulle radici nervose. La sindrome che ha colpito la donna, riguarda da una a tre persone su 100.000 nel Regno Unito, secondo la Chartered Society of Physiotherapy. La cauda equina, un insieme di nervi, controlla la funzione della vescica e dell’intestino. La compressione dei nervi può causare perdita di sensibilità, incontinenza e paralisi se non trattata immediatamente. Per fortuna alla donna è andata bene e grazie all’atto sessuale che ha fatto da campanello di allarme, la diagnosi è stata tempestiva!