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Sesso: cos’è il disturbo delle “palle blu” e come rimediare?
Le palle blu nel sesso sono un disturbo che colpisce spesso quegli uomini che si eccitano ma non hanno un orgasmo
Quando, nel sesso, si parla di "palle blu" si intende, in maniera gergale, il disturbo dell'ipertensione dell'epididimo, che si verifica quando un uomo si eccita sessualmente per un lungo periodo di tempo senza però raggiungere l’orgasmo o avere un'eiaculazione. Tuttavia, non è nulla di pericoloso: pare infatti che sia abbastanza comune e, per questo, ci sono diverse soluzioni messe a disposizione per rimediare il disturbo.
Come detto, infatti, le palle blu (o l'ipertensione dell'epididimo) si riferiscono al dolore scrotale o a una sensazione di pesantezza dopo un'eccitazione sessuale prolungata senza orgasmo o eiaculazione. I sintomi delle palle blu includono lieve dolore, disagio, pesantezza e talvolta, come suggerisce il nome, un debole colore bluastro nei testicoli.
"Quando la situazione si scalda, il corpo canalizza il sangue nel pene e nei testicoli" - afferma il dottor Rhys Young - "Le vene che normalmente porterebbero quel sangue lontano dall'area si restringono in modo che il sangue rimanga lì per creare un'erezione". Eppure, in una condizione normale, dopo l'eiaculazione o quando non si è più eccitati, il sangue esce dalle vene del pene, il quale perde la sua erezione. "Tuttavia, se si è eccitati per un periodo prolungato senza avere quel rilascio o calo di eccitazione, il sangue extra può rimanere in giro" - dice il dottor Young - "E questo può causare le palle blu."
Come rimediare, dunque? "Il modo migliore per sbarazzarsi del disagio è eiaculare o distrarsi impegnandosi in attività non eccitanti" - afferma il dottor Young - "Non c’è bisogno di un partner per alleviare le palle blu, la masturbazione da sola andrà benissimo”.
Va da sé, tuttavia, che per qualsiasi dolore improvviso legato all’apparato genitale maschile è bene rivolgersi a un medico, senza affrettarsi a fare autodiagnosi e senza cadere nella veloce conclusione che si tratti di “palle blu” o di altro disturbo che non sia verificato da un professionista.