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Come salvare il matrimonio con una tazza di caffè: parla l'esperta
“L’intenzione è quella di mantenere uno spazio di non giudizio reciproco. Apprezzatevi e celebratevi a vicenda prima di correggervi”
Il caffè può salvare un matrimonio? Secondo la storia raccontata da un utente sì. L’esperta di relazioni e life coach Aston Simmonds ha scritto su Kidspot di aver trovato un trucchetto per mantenere vivo il suo matrimonio. Si tratta di una routine quotidiana che occupa solo cinque minuti e può scongiurare il divorzio. "Io e mio marito lo facciamo ogni singolo giorno adesso perché è bello e ci sentiamo immediatamente più connessi", ha spiegato Aston.
Raccontando la sua esperienza, l’esperta ha ammesso che qualche anno fa la sua relazione sembrava essere destinata a terminare. Lei e suo marito stavano valutando l’ipotesi di divorziare e il caffè ha salvato il loro matrimonio. "Tra il lavoro, la cena, il bagno e la pulizia della casa, sembrava che non ci fosse tempo per parlare e condividere ciò che avevamo in mente", ha spiegato la donna, ripercorrendo i problemi del loro rapporto.
La soluzione è stata implementare un momento di raccoglimento nella loro routine quotidiana. Invece di prendere il caffè da asporto e uscire di casa, la coppia ha deciso di rallentare e utilizzare qualche minuto per connettersi a vicenda. "Non solo ha salvato il nostro matrimonio, ma ha completamente trasformato la nostra relazione – ha ammesso - Perché questo trucco è molto più di una semplice dose di caffeina; è un trucco per le relazioni che ci mantiene connessi, anche nel mezzo del caos della vita”.
Aggiungere questa semplice abitudine alla routine mattutina può fare un'enorme differenza nei rapporti di coppia. Come sottolineano molti esperti, la comunicazione è fondamentale per la buona riuscita di un matrimonio, ecco perché è sempre importante ritagliarsi un momento per parlare, magari raccontando la propria giornata. “L’intenzione è quella di mantenere uno spazio di non giudizio reciproco – ha spiegato l’esperta - Apprezzatevi e celebratevi a vicenda prima di correggervi” .