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Parigi, la storia dell’influencer che ha vissuto in 9 mq per 2 anni
La ragazza, di origini peruviane, al suo arrivo a Parigi si è dovuta accontentare di un appartamento minuscolo. Lo ha mostrato su Instagram, “scioccando” i fan.
La vita delle influencer non è sempre “dorata”. Lo sa bene Natalia Vega, studentessa peruviana che dal 2021 vive a Parigi. Sui suoi social la ragazza racconta con entusiasmo ai suoi oltre 60mila follower la sua vita parigina, tra ristoranti, negozi e monumenti. Vivere nella capitale francese, però, non è esattamente una “passeggiata”. In uno dei suoi video, qualche tempo fa, la giovane ha mostrato il suo appartamento, lasciando i fan “di stucco”: una vecchia stanza di 9 metri quadri (che comprendono bagno, cucina, salotto e camera da letto) al settimo piano senza ascensore. Il prezzo? 485 euro al mese.
“Non vive a Parigi, sopravvive”, commenta qualcuno. “Niente finestre? Dovrebbe essere illegale”, fa eco qualcun altro. Una ragazza fa notare che a Parigi è “normale”: “Mio fratello mi ha detto che molte persone hanno appartamenti piccolissimi in Francia. Ecco perché passano molto tempo nei caffè e all'aperto. Da qui, cultura del caffè. Ho visto altri appartamenti lì ma niente del genere!”. Tra i tanti, però, c’è anche chi apprezza: “È giovane. Non ci vivono bambini e il prezzo è fantastico! Fa un ottimo esercizio andando su e giù per le scale! Penso che sia un buon posto! Complimenti a lei per aver condiviso!”.
La ragazza spiega di aver vissuto in queste “condizioni” per ben due anni. Di recente, però, è riuscita a trovare una situazione decisamente più vivibile, seppur condivisa con altri ragazzi: una stanza di 18 metri quadri che qualche giorno fa ha mostrato entusiasta ai suoi follower: “Coucouuuu! Felicissima di condividere il mio nuovo locale anche se non ho finito di disfare/organizzare tutto. Qualche suggerimento per arredamento o luoghi?”.
I fan hanno così tirato un “sospiro di sollievo” per lei, congratulandosi per il cambiamento: “Felice per te piccola. Molto meglio del precedente e conosco la fatica di trovare qualcosa di buono a Parigi”, ha scritto una ragazza. E un’ altra: ”Contenta per te! Sembra molto più accogliente! Anche io vivo ancora con i coinquilini, e mi trovo bene, quindi spero possa godertela anche tu”.