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Ignazio Moser parla del papà: “Nessun regalo per il compleanno”
Padre e figlio, due mondi (non troppo) lontani
Il rapporto tra Francesco Moser, ex campione del ciclismo, e il figlio Ignazio è tornato sotto i riflettori dopo alcune dichiarazioni pubbliche che rivelano divergenze sulle rispettive scelte di vita. Francesco, che avrebbe preferito vedere il figlio impegnato nell’azienda vitivinicola di famiglia, ha espresso apertamente un certo disappunto per la direzione presa da Ignazio, oggi imprenditore digitale ed ex volto del Grande Fratello Vip.
Un compleanno senza regali, ma con affetto
Francesco ha compiuto 74 anni lo scorso 19 giugno. Ignazio non gli ha fatto un regalo materiale, ma ha spiegato il motivo in modo affettuoso in un’intervista al Corriere della Sera: “È arduo scegliere i regali per lui, preferisco trascorrere del tempo insieme, mi sembra il regalo più bello, su questo la pensiamo allo stesso modo”.
Un figlio che ha scelto la propria strada
Ignazio non rinnega il valore del lavoro di famiglia, ma rivendica con orgoglio la propria autonomia: “Credo che seguire la mia strada sia stata la scelta migliore. Sono curioso e ambizioso, volevo mettermi alla prova, vedere cosa c’è nel mondo al di fuori delle Cantine Moser e del Maso, uscire dalla comfort zone”.
Oggi ha 33 anni, è in attesa della sua prima figlia, Clara Isabel, insieme a Cecilia Rodriguez, e gestisce attività digitali e imprenditoriali. Pur non escludendo un ritorno futuro a Trento, Ignazio sottolinea di non essersi mai del tutto allontanato: “Qualcosa continuo a farlo anche ora, gestisco i clienti su Milano, mi piace il mondo del vino, non mi sono staccato completamente. E comunque c’è mio fratello Matteo che sta facendo un grande lavoro, è un ottimo capitano”.
Un papà diverso per la nuova generazione
Nel confronto con il padre, Ignazio riconosce similitudini caratteriali: ambizione, caparbietà, spirito controcorrente. Ma c’è anche la volontà di rompere certi schemi affettivi: “Forse da piccolo facevo un po’ fatica a capire questo lato del suo carattere ma il rigore e la voglia di lottare sempre per emergere che mi ha trasmesso mi hanno aiutato molto nella vita. Con mia figlia Clara Isabel, che nascerà a ottobre, però, voglio essere un papà diverso, più affettuoso, più libero nell’esprimere le emozioni”. Pur ammettendo che Francesco Moser ha avuto difficoltà nel mostrare le emozioni, Ignazio ne apprezza la sostanza: “Quello che conta davvero sono i mille esempi positivi che ci ha dato come padre”.