Chi divorzia di più nel mondo? La classifica: l’Italia c’è?

I numeri non mentono e quando si parla di relazioni, il “per sempre” non è garantito. Per calcolare i tassi di divorzio, i dati vengono raccolti principalmente dai censimenti. Il metodo più semplice consiste nel dividere il numero di divorzi registrati in un anno per la popolazione totale, ottenendo il cosiddetto “tasso grezzo”. 

Per un’analisi più precisa, i demografi confrontano i divorzi con i matrimoni nello stesso periodo, offrendo così un quadro più accurato della salute delle unioni in ciascun Paese.

Analizzando queste statistiche, emerge una classifica inaspettata che svela quali sono le nazioni con i tassi di separazione più elevati. Ma in questa mappa globale dei legami spezzati, dove si posiziona l'Italia?

La classifica: Top 5 

Ecco i cinque Paesi con i tassi di divorzio più alti, partendo dalla prima posizione: 

1. Maldive: il tasso di divorzio è 5.52
2. Kazakistan: il tasso di divorzio è di 4.6
3. Russia: il tasso di divorzio è di 3,9, cioè quasi 4 divorzi ogni 1.000 abitanti ogni anno
4. Bielorussa: il tasso di divorzio è di 3,5; il tasso di matrimonio di 6,4 mostra comunque che le nuove unioni superano le separazioni
5. Cina: 3,2 divorzi ogni 1.000 persone, contro 7,2 nuovi matrimoni. Le nuove unioni rimangono più numerose delle separazioni

Il resto della classifica 

1. Moldavia
2. Ucraina
3. Lituania
4. Cipro 
5. Stati Uniti 
6. Libia
7. Costa Rica
8. Lettonia
9. Australia
10. Taiwan
11. Svezia 
12. Iraq
13. Danimarca
14. Finlandia
15. Kuwait
16. Trinidad e Tobago
17. Lussemburgo 
18. Hong Kong 
19. Canada
20. Arabia Saudita
21. Georgia
22. Repubblica Ceca
23. Egitto
24. Francia
25. Belgio

E l’Italia? Sorprendentemente, non compare tra i 30 Paesi con il tasso di divorzio più alto, segno che, nonostante qualche separazione, le unioni nel nostro Paese resistono più a lungo rispetto ad altre nazioni.