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Paola Caruso parla del figlio: “Il senso di colpa mi devasta”
La showgirl, ospite a Verissimo, aggiorna sulle condizioni del figlio Michele, vittima di un errore medico
Ospite di Verissimo, Paola Caruso si è raccontata con la voce spezzata dall’emozione, ripercorrendo il difficile cammino accanto al figlio Michele. Il bambino, vittima di un errore medico, ha subito una grave infezione al nervo sciatico dopo un’iniezione sbagliata, con conseguenze permanenti. Ma oggi, grazie a un lungo percorso di cure e speranza, qualcosa è cambiato. “È andato bene l’intervento, ma nessuno gli può ridare il nervo sciatico. Mai lo recupererà, però grazie all’intervento lui riesce a camminare senza tutore. Era quello che io volevo ottenere” ha raccontato la showgirl.
Il successo dell'intervento negli USA e la prossima operazione
Dopo anni di terapie, Michele ha subito un intervento negli Stati Uniti che gli ha permesso di migliorare la mobilità e cominciare la scuola elementare senza sentirsi diverso dagli altri. “Ha cominciato la prima elementare, volevo che iniziasse questo nuovo percorso di vita senza sentirsi diverso. Non sarà mai com’era prima, però ha ottenuto un miglioramento” ha aggiunto con orgoglio.
Tuttavia, la battaglia non è finita: Paola ha spiegato che il figlio dovrà affrontare una nuova operazione per perfezionare il risultato ottenuto. “Deve fare ora un altro intervento, a livello osseo, per cercare di ottenere il miglior risultato possibile. Dobbiamo tornare in America per vedere il successo dell’intervento precedente. Lui sta bene, lo vedo più sereno, si sente come gli altri”.
Paola Caruso e il forte senso di colpa: “Mi aveva distrutto”
La Caruso non nasconde il dolore più intimo, quello legato alla colpa che ancora la tormenta. “Io penso ancora che è colpa mia, io ancora sento questo forte senso di colpa per una scelta che ho fatto. Convivo con il dolore, soffro e vado avanti. Mi aveva distrutto, ma ne sono uscita. Non ho mai mollato un attimo. Oggi trovo la forza nella mia famiglia”. Parole che svelano la fragilità di una madre che, pur sentendosi responsabile, ha scelto di non arrendersi.
Il dolore per la madre malata Wanda
Accanto alla battaglia del figlio, Paola affronta anche quella per la madre Wanda, colpita da Alzheimer in fase avanzata. “Non posso fare nulla. È in ospedale, non si muove quasi più. Prima camminava adesso niente. Ha avuto un’embolia polmonare, stava morendo, non sono pronta a lasciarla andare”. Poi, con voce rotta, aggiunge: “Lei è la mia famiglia, non voglio perderla e non voglio più vedere mio fratello soffrire”.