Uomo e donna possono essere solo amici? La scienza dice la sua

È una delle domande più discusse di sempre: uomo e donna possono davvero essere solo amici, oppure l’attrazione prima o poi arriva a complicare le cose?

L’amicizia tra uomo e donna esiste? Cosa dice davvero la scienza

Una ricerca ha provato a fare chiarezza e i risultati suggeriscono che, spesso, l’idea dell’amicizia “senza secondi fini” è più un desiderio che una realtà.

Un team della Norwegian University of Science and Technology ha analizzato da vicino le dinamiche tra i due sessi, arrivando a una conclusione piuttosto netta: mantenere un rapporto completamente platonico è difficile, e le ragioni affondano sia nella biologia sia nel modo in cui comunichiamo.

Il “corto circuito interpretativo”: quando i segnali si fraintendono

In particolare, lo studio parla di un vero e proprio “corto circuito interpretativo” tra uomo e donna. Tradotto: un gesto affettuoso e spontaneo che per lei è normalissimo, per lui può assumere un significato del tutto diverso, spesso letto come un segnale romantico o sessuale.

Perché accade? I dati dello studio

I ricercatori hanno intervistato 308 studenti universitari sui loro rapporti di amicizia. I dati mostrano che gli uomini tendono a sovrastimare l’interesse sessuale delle donne molto più spesso. 

Le partecipanti al test invece, hanno raccontato che i loro segnali venivano interpretati come “avances” circa 3-4 volte all’anno. Non esattamente un fraintendimento raro.

Secondo gli scienziati, la radice di questo errore è evolutiva: nel corso della storia, gli uomini avrebbero sviluppato una sorta di meccanismo inconscio per non “perdere opportunità”. In altre parole, dal punto di vista evolutivo sarebbe stato più utile sbagliare per eccesso che rischiare di non cogliere una possibilità riproduttiva.

Quindi, l’amicizia tra uomo e donna è, volenti o nolenti, anche una piccola sfida evolutiva. L’attrazione rimane sempre un elemento in gioco che rende un po’ più complicato mantenere un legame del tutto platonico.