tutto news

Ha 44 anni ed è ancora vergine: la storia che ha spiazzato il web

Stephen racconta perché non ha mai fatto sesso: non per mancanza di occasioni, ma per timidezza e per un’idea molto personale dell’intimità

Ha 44 anni ed è ancora vergine: la storia che ha spiazzato il web

Credits: YouTube @LADbible Stories

29 Dicembre 2025

Redazione 105

Stephen Kinnard ha 44 anni e una confessione che ha fatto discutere moltissimo online: non ha mai avuto rapporti sessuali. Una rivelazione che sorprende soprattutto perché non arriva da una persona isolata o emarginata, ma da qualcuno che conduce una vita assolutamente normale, con amici, lavoro e una routine simile a quella di tanti altri.

Lui stesso si definisce “una persona comune” e respinge l’idea che la sua situazione sia legata a stranezze o difficoltà sociali. Al contrario, racconta di essere sempre stato molto socievole, ma anche estremamente timido, soprattutto quando si tratta di relazioni sentimentali.

 

Timidezza e paura di esporsi

Stephen spiega a UNILAD che il vero ostacolo è sempre stata la difficoltà ad aprirsi emotivamente con le donne. Non si è mai sentito a suo agio nel fare il primo passo e, con il passare del tempo, questa insicurezza è diventata sempre più pesante.

Alla classica domanda sul perché sia ancora vergine, risponde con ironia:Probabilmente perché non ho mai dormito con nessuno. Subito dopo, però, chiarisce che dietro c’è molto di più. Racconta di non essersi mai sentito “bloccato” dalla mancanza di occasioni, ma piuttosto dalla paura di non essere all’altezza e dal timore di esporsi troppo.

 

Un’idea diversa del sesso

Nel corso degli anni, Stephen dice di essersi sentito spesso ripetere che il sesso “non è così importante” e che avrebbe dovuto semplicemente “farlo e basta”. Ma per lui non è mai stato così semplice. L’intimità, spiega, è sempre stata qualcosa di serio, privato, da condividere solo quando c’è un legame autentico.

Questa visione, unita alla timidezza, lo ha portato a rimandare continuamente, fino a ritrovarsi adulto senza aver mai vissuto quell’esperienza. Una condizione che, ammette, in passato lo ha fatto sentire molto solo e triste.

Stephen spera che il suo racconto possa aiutare altre persone a sentirsi meno sbagliate e meno isolate, dimostrando che non esiste un’età “giusta” per vivere l’intimità.

Interviste

Radio 105 sempre con te!

Disponibile su