14 Gennaio 2016
Che bello dormire… e come ci si sente bene dopo una bella notte di sonno corroborante!
Chi soffre di insonnia, ha il sonno disturbato o, ad esempio, è diventato genitore da poco sa benissimo quanto la privazione del sonno abbia effetti negativi sia sul corpo che sulla mente.
Dormire e, soprattutto, dormire bene è infatti un fattore estremamente importante per la nostra vita e la nostra salute.
Ovviamente, ogni cosa ha il suo rovescio della medaglia: anche lasciarsi andare a sonnellini può essere negativo per la nostra condizione fisica.
Da cosa dipendono, dunque, le giuste ore di sonno?
Innanzitutto dall’età. Ogni momento della vita ha, infatti, i suoi “giusti” tempi legati al sonno, che dovremmo cercare di seguire. Questi ritmi corretti sono stati studiati da un gruppo formato da 18 ricercatori americani che hanno riportato i valori in una tabella, suddivisa per fasce di età, con le indicazioni di quante ore si dovrebbe dormire per notte.
Eccola:
Da 0 a 3 mesi. Per i neonati sono raccomandate dalle 14 alle 17 ore di sonno.
Dai 4 a 11 mesi. L’ideale per loro sarebbe dormire tra le 12 e le 15 ore.
Da 1 a 2 anni. Gli studiosi consigliano di dormire 11-14 ore, comunque non meno di 9.
Da 3 a 5 anni. In questa fascia d’età i bambini dovrebbero dormire per un minimo di 10 fino a un massimo di 13 ore.
Dai i 6 e i 13 anni. Il sonno ideale in questo range anagrafico si colloca tra le 9 e le 11 ore.
Dai 18 ai 25 anni. Le ore di sonno necessarie, raggiunta la maggiore età, calano drasticamente. Secondo gli studiosi è sufficiente dormire non meno di 6 ore e non superare le 11.
Dai 26 ai 64 anni. Per gli adulti si consiglia di dormire 7-9 ore, mai meno di 6 e più di 10.
Dai 65 anni in su: Per chi si inoltra nella terza età, le ore di sonno necessarie sono 7-8; non bisognerebbe dormire meno di 5 ore e superare le 9.
E voi come siete messi? Riuscite a dormire le ore consigliate? Ve ne bastano di meno o ne vorreste di più?