22 Aprile 2016
Un pesce che vive nel sud est asiatico, più precisamente in una grotta in Thailandia, possiede delle incredibili caratteristiche per la sua specie. Secondo alcuni ricercatori del New Jersey Institute of Technology (NJIT) questo pesce potrebbe essere uno dei punti di svolta per lo studio dell'evoluzione della vita sulla Terra. Secondo gli studiosi infatti il Cryptotora thamicola, chiamato pesce scalatore, cammina, o meglio ha un modo molto simile a quello dei vertebrati terrestri per spostarsi.
Il pesce scalatore ha delle particolarità anatomiche che gli permettono di raggiungere alte rocce bagnate dall'acqua con dei “passi” che hanno del miracoloso. Completamente cieco, il pesce scalatore sembra sfidare la gravità arrivando ad altezze non consuete per un pesce.
Gli studiosi americani sono rimasti particolarmente colpiti dai movimenti, simili a quelli delle salamandre, e dall'andatura che assomiglia molto a quella dei primi tetrapodi, ovvero i nostri antenati vissuti circa 375 milioni di anni fa, che dall'acqua iniziarono a spostarsi sulla terraferma.
Il pesce scalatore è lungo appena 5 centimetri e muove le pinne a mo' di zampe, scalando le rocce, proprio come i primi animali che abbandonarono l'acqua per “camminare” sulla terraferma. Ha un bacino attaccato alla colonna vertebrale con ossa allungate, una caratteristica che, fino ad ora, si pensava possedessero solo i tetrapodi che camminano, ovvero anfibi e mammiferi, e non certo i pesci. Con questa struttura il pesce scalatore riesce a muovere perfettamente tutti i muscoli che gli permettono di “camminare”.
Il Cryptotora thamicola potrebbe essere l'anello di congiunzione che gli studiosi stavano cercando per spiegare meglio come è arrivata la vita sulla terra, o meglio, per comprendere come i pesci con le pinne, dall'acqua, si spostarono sulla terraferma e iniziarono, lentamente, ad adattarsi a camminare. Gli studi condotti finora erano basati solo ed unicamente sui fossili. Il pesce scalatore rappresenterebbe un modello vivente fonte di innumerevoli spiegazioni scientifiche evolutive.
foto da focus.it