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Lavoro, quasi il 90% degli italiani sceglierebbe l'estero: la Germania è tra le mete preferite

I nostri connazionali prendono in considerazione l'opzione di lavorare all'estero, ma uno su tre ha problemi con le lingue.

Lavoro, quasi il 90% degli italiani sceglierebbe l'estero: la Germania è tra le mete preferite

17 Febbraio 2017

Che l’erba del vicino sia sempre la più verde è risaputo. Quanto detto vale soprattutto per il mercato del lavoro. Viste le poche possibilità di lavoro o di carriera in casa, gli italiani sono tra i cittadini europei più disponibili all’idea di lavorare oltre i confini nazionali.

Questo è quanto risulta dalla ricerca «La forza del lavoro in Europa 2017» svolta dall'ADP, leader mondiale nell’ambito nell'innovazione delle funzioni delle risorse umane. Il campione analizzato ha coinvolto ben 10 mila lavoratori tra Francia, Germania, Italia (1.305 persone), Olanda, Polonia, Spagna, Svizzera e Regno Unito. Le statistiche mostrano come ben l’88% dei nostri concittadini sia disposto ad un trasferimento all’estero per lavoro. Seguono a ruota i polacchi, l’86%, e gli spagnoli con l’85%. Inglesi e francesi sono invece soddisfatti delle loro condizioni lavorative e preferiscono rimanere all’interno dei confini, rispettivamente il 43% e il 46%.


Fra le mete più ambite dagli italiani ci sarebbe la Germania, preferita dal 30%, segue il Regno Unito con il 28,4%, mentre sul gradino più basso del podio si trova la Svizzera, con un 22,2%. Il Bel Paese invece è molto apprezzato come meta turistica, ma viene scartata come destinazione lavorativa. Ad esempio solo il 3,1% dei tedeschi si trasferirebbe da noi per lavorare, il 4,6% degli inglesi.


In generale la tendenza è quella di spostarsi: il 74% dei lavoratori europei è infatti interessato a lasciare casa per lavorare in un paese straniero. Le mete più gettonate sono quelle che hanno un’economia solida: la Germania è tra i paesi più apprezzati non solo dagli italiani ma da tutti i cittadini europei. Ben un dipendente europeo su cinque infatti prenderebbe in seria considerazione il trasferimento in terra teutonica in questo momento storico.

Se si vuole espatriare però, uno dei requisiti fondamentali è quello di sapere già la lingua locale o perlomeno padroneggiare bene l’inglese, fattore da non sottovalutare visto che ben un italiano su tre interessato a lavorare fuori dai nostri confini non conosce nemmeno l'inglese.

Photo credit: Pixabay

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