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Olanda: banca del seme sotto accusa, 22 bambini somiglianti al direttore

Sospetti sulla provenienza del seme, troppi nati negli anni Ottanta simili a un solo uomo.

Olanda: banca del seme sotto accusa, 22 bambini somiglianti al direttore

06 Giugno 2017

Cugini? O semplicemente fratello e sorella? I legami di parentela appaiono un tantino confusi in quel di Bijdorp, una ridente cittadina a pochi passi da Rotterdam, in Olanda. Sono molti i nati negli anni Ottanta che mostrano un’inquietante somiglianza tra loro. Sarà colpa della banca del seme, alla quale le loro madri si sono rivolte?

Le similarità riscontrate in parecchi dei nati, 22 persone in totale, paiono infatti confermare che si trattasse sempre dello stesso padre. O meglio, dello stesso donatore, il dottor Jan Karbaat, direttore della clinica olandese per l’inseminazione artificiale di Bijdorp, chiusa nel 2009 per alcune irregolarità burocratiche. Il direttore, che si riteneva un “pioniere nel campo della fertilità” e che ha sempre rifiutato di sottoporsi a test del DNA, è deceduto lo scorso mese di aprile alla veneranda età di 89 anni, senza lasciare prove del misfatto.

A sottoporsi ai controlli è stato invece suo figlio, per consentire una prima conferma delle paternità multiple. L’accusa ai danni di Karbaat è stata mossa da circa 60 persone, e il tribunale ha recentemente organizzato una perquisizione nell’abitazione dell’uomo, per prelevare ulteriori campioni utili all’indagine.

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