Bill Cosby: è iniziato il processo per abusi sessuali

Lo ricordiamo come il papà nero d’America che con la sua simpatia, nella sitcom i Robinson, aveva conquistato tutti. Stiamo parlando di Bill Cosby, uno degli attori più conosciuti e famosi dagli anni '70 fino agli anni '90. La sua immagine, però, ora è intaccata dalle pesanti accuse di oltre 50 donne che dichiarano di aver subito abusi sessuali da parte dell’attore oggi 80enne. In realtà queste non sono le prime accuse a suo carico: già in passato Cosby aveva dovuto affrontare alcune denunce,  ma tutto però si era concluso con patteggiamenti o perché i fatti erano stati ritenuti giuridicamente inconsistenti.

La svolta è arrivata negli ultimi tre anni, durante i quali sono emersi ulteriori casi. E non pochi: oltre cinquanta donne hanno infatti denunciato abusi sessuali da parte dell’attore. Così il caso Cosby è stato riaperto e ieri mattina ha avuto inizio il processo che potrebbe portare anche all’arresto con la condanna a 10 anni di carcere. In tribunale l’attore si è presentato con Keshia Knight Pulliam, la Rudy Huxtable de I Robinson. Un modo forse per richiamare alla memoria quell’immagine tanto osannata del suo personaggio nella sitcom di cui fu protagonista e autore e che in America si intitolava proprio  «The Cosby Show».

A dare il via di nuovo alla triste vicenda sono state in particolare le denunce di Andrea Constand e Jane Doe. Se per gli altri casi erano ormai scaduti i termini di prescrizione, le due donne in questione, essendo della Pennsylvania, hanno potuto far affidamento sullo «statute of limitations» che prevede un termine di prescrizione di 12 anni. Sebbene la presunta volenza sessuale subita dalla Constand risalirebbe al 2004, la procura ha rinviato a giudizio l’attore prima della decadenza dei termini. Il processo avrà una durata di 2 settimane e a giudicarlo sarà una giuria costituita da 12 membri, di cui 7 uomini.

La Constand dichiara di essere stata drogata dall’attore prima dell’abuso, avvenuto una sera in occasione di una cena tra amici. Dal canto suo, Cosby ritiene che il rapporto fosse consenziente e sostiene di non averla drogata ma di averle dato, e non a sua insaputa, degli stimolanti. C’è da dire, poi, che anche l’immagine della donna non è particolarmente convincente: più volte in passato la donna ha dichiarato il falso, dicendo ad esempio che non aveva mai visto Bill Cosby prima della sera della cena ed invece sono state trovare 53 telefonate da parte della Constand e altre 19 da parte di Cosby.

C’è poi chi ritiene si tratti di un complotto per distruggere l’immagine dell’attore: secondo Phylicia Rashad, l’attrice che interpretava la moglie di Bill in The Cosby Show, il fatto che decine di donne facciano l’accusa tutte insieme ne sarebbe la prova.