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27 Luglio 2017
Sajean Geer, arzilla 71enne americana, è la protagonista di una vicenda che ha dell’incredibile. Dopo aver perso il marito qualche settimana fa, il 18 luglio ha deciso di esaudire l’ultimo desiderio del compagno di una vita: spargere le sue ceneri nel luogo che amava di più, l'Obstruction Point. Ma quella che era iniziata come una breve “gita fuori porta” si è rivelata un’avventura, per fortuna a lieto fine.
Mentre cercava il posto più adatto per spargere i resti, la donna, forse sopraffatta dalle emozioni, si è persa ed è stata costretta a girovagare per il parco nei pressi di Washington per 6 giorni. "Non riuscivo a trovare la mia auto, non riuscivo a trovare la strada e mi sono davvero disorientata", ha raccontato. Mangiava frutti selvatici e formiche, si recava tre volte al giorno al ruscello per fare rifornimento d'acqua e ha addirittura costruito un riparo con tronchi d’albero.
Sarebbe stato facile e prevedibile perdere le speranze, soprattutto per una signora nella situazione di Sajean e della sua età, ma la donna non si è arresa. Anzi, riportando alla memoria i testi di alcuni manuali di sopravvivenza è riuscita a cavarsela alla grande seguendo questi principi: "Avere un atteggiamento mentale positivo e uno spirito da combattimento". Ed è così che al sesto giorno, quando le speranze iniziavano ad affievolirsi, un elicottero l’ha avvistata e riportata immediatamente a casa, poiché era in buone condizioni. Dunque, tanta paura che però, alla fine, si è risolta nel migliore dei modi.
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