Minestrone alla marijuana: ennesimo caso di bambini finiti in ospedale per aver ingerito sostanze stupefacenti

Purtroppo non è la prima volta che un bambino finisce in ospedale per aver ingerito droghe. Prima la bimba di poco più di un anno finita in coma a Legnano, poi un bimbo di quasi due anni ricoverato a Sesto San Giovanni e infine il bambino di sette anni finito in ospedale per cannabis nel sangue.

Stavolta si tratta di due bambini di 4 e 6 anni, finiti al San Paolo per aver ingerito minestrone alla marijuana (e poi trasferiti alla clinica De Marchi in codice giallo). La madre dei piccoli aveva preparato il minestrone come sempre, poco dopo aver fatto la spesa. Dopo un’ora i bambini si sono sentiti male e poco dopo con loro la madre. Corsa in ospedale e la scioccante scoperta: marijuana nel minestrone appena mangiato.

La procura dei minorenni ha chiesto di perquisire la casa per accertare la situazione abitativa e cercare le sostanze stupefacenti. Madre, padre e l’amico di famiglia ospite da qualche tempo non hanno precedenti, né hanno mai consumato droghe. E della marijuana, in casa, non c’è alcuna traccia.

Resta il mistero di come la droga sia finita nel minestrone dei bambini. L’importante è che ora i bambini e la madre stiano bene. Rimane però la preoccupazione nel milanese.