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19 Dicembre 2017
È venuto a mancare all’affetto dei suoi cari.
Si è spento prima del tempo l'albero di Natale impiantato dal Comune di Roma a piazza Venezia, che i cittadini hanno simpaticamente chiamato Spelacchio.
E dire che avrebbe dovuto essere lui il portatore sano di lucine colorate almeno fino al 25 dicembre.
Invece nulla da fare, è stata l’amministrazione capitolina a dichiararlo ufficialmente morto, tramite il dipartimento per l'ambiente.
Si dice anche che la causa del decesso dell'abete rosso non sia un problema alle radici: Spelacchio le radici non ce le ha proprio.
Eppure c'è una spiegazione tecnica:
"È la prassi. Nessun albero di Natale installato nelle piazze le ha. Impossibile trasportare un apparato radicale e le zolle di un esemplare così alto e imponente. [...] Da sempre gli alberi di Natale sono recisi e dopo le feste vanno buttati. Nessuno è mai stato ripiantato".
Spelacchio, dal canto suo, ha generato emozioni contrastanti: se da un lato ha provocato l’ilarità e scatenato la creatività dei romani, dall’altro ha fatto arrabbiare i fornitori della Val di Fiemme, che dichiarano di aver spedito a Roma un abete rosso in ottime condizioni di salute.
Stefano Cattoi dell'Ufficio tecnico forestale della Magnifica comunità di Fiemme ha così affermato:
"Quando è partito da qui era in ottima salute, era perfetto. Gli alberi di Natale vengono selezionati secondo stringenti criteri estetici. Come tutti gli anni l'abete è stato tagliato, legato, trasportato, una volta sulla piazza è stato slegato e addobbato. Noi non puntiamo il dito contro nessuno ma qualcosa a quell'albero è successo. È evidente. Ha subito uno stress troppo grande".
Chi (o che cosa) è stato ad uccidere Spelacchio, allora? Nessuno lo sa, al momento.
Intanto su Facebook, dopo la facile ironia riservata all’abete dai rami poco folti, si parla di funerali di Stato ed è tutto un piangere e rammaricarsi (scherzosamente) per la sua sorte.
Il (finto) funerale sarebbe previsto nel pomeriggio del 25 dicembre. Non preoccupatevi, per partecipare non è necessario indossare abiti neri.