Protesta contro la gara podistica: 'Fateli correre verso Auschwitz'

Durante le manifestazioni pubbliche, che siano esse legate allo sport, alla musica o al cibo, la cittadinanza di solito si divide in entusiasti e contrari.

C’è chi esulta per l’iniziativa piacevole messa in atto per allietare una domenica di sole, e chi invece si lamenta per il traffico congestionato. Ma ciò che è accaduto giorni fa a Brivio, comune situato sulla sponda occidentale del fiume Adda, ha avuto dei risvolti imprevedibili.

Il traffico era stato limitato a causa di una gara podistica che coinvolgeva 500 partecipanti, compresi numerosi bambini. Si trattava di misure di sicurezza, ma un cittadino ha deciso di protestare su Facebook per questa decisione.

Dopo aver sfogato tutto il suo disappunto, l’uomo ha scritto "uno schifo!". E subito dopo ha fatto di peggio con queste parole:

"Fateli correre verso #Auschwitz".

Il sindaco di Brivio, Federico Airoldi, è prontamente intervenuto a seguito delle segnalazioni dei cittadini rimasti allibiti, dichiarando che presenterà un esposto alla Procura della Repubblica di Lecco.

E l'autore come si è giustificato? Ha parlato di un errore di digitazione, dando tutta la colpa al suo smartphone. Stavolta, per rimediare al suo errore, toccherà a lui correre ai ripari, porgendo le sue scuse alla cittadinanza e non solo.