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Gli amputano gambe e braccia per una meningite fulminante. L’appello di Davide sui social

Il giovane di 24 anni ha bisogno di protesi costose per tornare a camminare e scrive: “Tornerò più forte”

La vita di un ragazzo di 24 anni è cambiata all’improvviso, dopo il ricovero in ospedale a causa di una meningite fulminante. Il suo nome è Davide Morana e lo scorso gennaio è riuscito a salvarsi, ma hanno dovuto amputargli gambe e braccia. La sua storia assomiglia a quella di Bebe Vio, l'alteta medaglia d'oro paraolimpica.

Da quel giorno di gennaio, questo ragazzo di Bagheria ha necessità di essere assistito anche per operazioni come mangiare, lavarsi o vestirsi. E sogna di tornare a camminare, con l’ausilio di protesi all’avanguardia.

La sfida non è delle più semplici, perché le protesi sono molto costose. Per questo Davide ha creato un sito web, una pagina Facebook e un account Instagram.

Davide si era trasferito in Spagna per studiare e confessa di non potersi permettere le tanto desiderate protesi supertecnologiche. Grande la solidarietà riscontrata su Instagram, dove oltre 44mila follower lo incoraggiano. Sulle sue pagine compaiono foto con i medici e gli infermieri, gli amici e la sua famiglia. Per la Festa della mamma, il giovane siciliano ha scritto: "Auguri mamma, per essere come sei, una grande lottatrice. Abbiamo affrontato di tutto in questi mesi, molte esperienze forti e ne siamo usciti sempre vincenti. Se la migliore io ti voglio bene".

Riguardo ai suoi sogni, Davide annuncia: "Non vedo l'ora di camminare, correre, afferrare oggetti, mangiare da solo. E finalmente recuperare la mia indipendenza e diventare un ragazzo bionico".

"Fortunatamente al giorno d'oggi le protesi sono molto avanzate però sfortunatamente sono molto costose e poco accessibili per ragazzi dalle tasche normali come me". Per aiutarlo è possibile fare una donazione su davidemorana.com . La solidarietà è contagiosa, e grazie alle molte iniziative messe in atto per aiutare Davide, ci auguriamo che possa raggiungere il suo traguardo prima possibile.

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