Gwyneth Paltrow: "Brad Pitt mi ha salvata da Weinstein”

Anche Gwyneth Paltrow, in passato, è stata vittima delle avances da parte del celebre produttore cinematografico Weinstein, finito su tutti i giornali per lo scandalo delle molestie sessuali ai danni di numerose attirci.

La bella attrice 45enne ha raccontato l’episodio ospite nel programma radiofonico Sirius XM di Howard Sternè. Il produttore le aveva chiesto con insistenza un massaggio in una camera d’albergo, ma lei aveva rifiutato.

Gwyneth ha detto di essersi sentita «pietrificata», specificando che all’epoca era poco più che una ragazzina. L’attrice aveva ottenuto la parte di Emma, nel film tratto del romanzo di Jane Austin, e Weinstein la invitò a parlare di lavoro nella sua suite di un hotel a Los Angeles. Subito dopo tentò di spingerla nella camera da letto. L’episodio risale al 1996, la star aveva 22 anni ed era fidanzata con Brad Pitt. Raccontò, dunque, tutto all’attore.

«Non sapevo cosa fare, sapevo che se non avessi acconsentito avrei rischiato di bruciarmi la carriera, così ne parlai a Brad, e mi disse che avrebbe affrontato Weinstein», ha raccontato l’attrice.

Poi una sera ci fu il fatidico faccia a faccia: «Ricordo che Brad si avvicinò a lui e sembrava dovesse attaccarlo al muro da un momento all’altro, ma riuscì a mantenere il controllo. Gli disse “Se la farai sentire di nuovo a disagio io ti ucciderò”, o qualcosa di simile». La storia tra Gwyneth e Brad durò solo due anni, poi iniziò quella con Ben Affleck. A proposito di Brad, l’attrice aveva dichiarato:

«Mio padre lo amava come un figlio, era disperato quando abbiamo rotto. Era talmente stupendo e dolce. Voglio dire… era Brad Pitt!».

Ora lo stesso attore intende produrre un film sullo scandalo Weinstein. Di sicuro il suo è stato un contributo importante per aiutare Gwyneth a salvarsi dall’insistenza del produttore.