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Garza nell’addome dopo il parto: chiede il risarcimento da 33 anni, ora è il figlio il suo avvocato

La lunga battaglia di Nunzia va avanti dal 1985: dopo la paura per un tumore, hanno scoperto lʼerrore dellʼ equipe medica dell’ospedale di Bergamo

Garza nell’addome dopo il parto: chiede il risarcimento da 33 anni, ora è il figlio il suo avvocato

19 Luglio 2018

Lei si chiama Nunzia Coppola Lodi, ha 64 anni, è stata protagonista di un episodio davvero sconvolgente.

33 anni fa ha dato alla luce il figlio Andrea e, subito dopo il parto cesareo, ha avuto problemi di salute che hanno determinato un ulteriore ricovero presso l'ospedale di Bergamo.

Qui, a dieci mesi dalla nascita del suo bambino, si era pensato che si trattasse di un tumore. Ma poi è avvenuta una scoperta sconcertante: ittero e crampi manifestati dalla donna, dipendevano da un errore dell'equipe medica in sala operatoria.

I medici, infatti, avevano dimenticato una garza nel suo addome. Era il 1985 e da allora Nunzia ha iniziato una battaglia per il risarcimento, con il sostegno di suo padre avvocato.

E ora è la volta dello stesso Andrea, suo figlio, che nel frattempo si è laureato e ha preso l'abilitazione per la professione di avvocato. L’ospedale di Bergamo, intanto, ha ammesso le proprie colpe.

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