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Uccide un grizzly e un alce e pubblica le foto sui social: la rabbia del Web

Protagonista dell'episodio Tim Brent, ex giocatore professionista di hockey: sotto i suoi post sono arrivate centinaia di critiche asprissime e minacce di morte.

Ha scatenato la rabbia del web l’ex giocatore di hockey Tim Brent, ex giocatore della National Hockey League. L’uomo ha pubblicato le immagini del suo ‘bottino’ di caccia tra i boschi dello Yukon, in Canada. "Una giornata indimenticabile" ha scritto.

Ma le reazioni di indignazione non sono mancate. Il popolo dei social non ha affatto gradito le foto di un enorme orso grizzly privo di vita, sfoggiato da Brent come un trofeo. C’è chi l’ha anche minacciato di morte.

"Non ho idea di chi cavolo tu sia, sono sicuro che un sacco di persone mi hanno portato a commentare sulla cosa che hai fatto, ma devo dirti che razza di fottuto spreco di carne siete te e il tuo gruppetto di cacciatorini. Vorrei davvero che le cose fossero andate al contrario, con te nudo nei boschi e l'orso con il fucile. Seriamente, f**k you" si legga tra i commenti.

Il colpevole, però, non ha fatto marcia indietro, rispondendo che "questo è ciò contro cui ci battiamo come cacciatori e ambientalisti!" e non ha esitato a condividere la foto di un alce ucciso, con tanto di commento: "Le stelle si sono allineate nello Yukon quando ho visto questo alce gigante"

Inizialmente ha provato a rispondere alla valanga di critiche ricevute: "Questi sono i tipi di messaggi che sto ricevendo su Twitter in risposta alla mia caccia alle alci e agli orsi. Sono curioso, cosa costituisce una minaccia o un abuso per Twitter?" ha chiesto.

Poi ha provato a chiudere la questione con una sorta di giustificazione. Nel nuovo post si vede l’immagine di un freezer pieno di carne: "Ecco uno dei tanti motivi per cui cacciamo: alci, orsi, alci e cinghiali riempiono il congelatore della mia famiglia!". Praticamente come gettare benzina sul fuoco...

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