Pilota si addormenta e manca l’atterraggio superando l’aeroporto di 50 km

Quello che è successo nei cieli australiani ha dell’incredibile: il pilota di un volo charter diretto a King Island si è addormentato e ha quindi mancato l’atterraggio, superando l’aeroporto dove era atteso il velivolo di 50 chilometri. 

L’ufficio australiano per la sicurezza dei trasporti ha dichiarato che si è verificato un “grave incidente operativo causato dall’incapacità del pilota”. È stata aperta un’indagine per accertare le responsabilità del pilota ma anche quelle della compagnia aerea Vortex Air per presunte mancanze nella revisione delle procedure operative riguardanti questo volo.

Dalle prime indiscrezioni sembra che l’uomo sia stato colto da un colpo di sonno che gli avrebbe fatto perdere il controllo dell’aereo proprio nell’ultima fase del volo, quella che precede l’atterraggio. Per questa ragione, il velivolo ha superato l’aeroporto di circa 50 km, per poi virare, riprendere la rotta, e raggiungere finalmente la destinazione. 

L’aereo, un bimotore Piper PA-31 Navajo da massimo 9 posti, è partito da Devonport, in Tasmania, ma al momento non si conosce il numero di passeggeri a bordo; la compagnia aerea finora ha preferito non rilasciare dichiarazioni in merito all’accaduto.