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Un ritratto di Kevin Spacey al museo di Londra scatena la polemica #MeToo

Il movimento anti molestie sessuali non ha gradito un ritratto dell'attore esposto al Victoria & Albert Museum, uno dei più prestigiosi di Londra e del mondo.

Al Victoria & Albert Museum di Londra è in corso una mostra dedicata ai volti di grandi star del cinema. Ma qualcosa non è piaciuto al movimento anti molestie sessuali #MeToo. È stato esposto, infatti, anche un ritratto di Kevin Spacey, premio oscar per "American Beauty". L'attore è travolto da una serie di accuse circa i suoi presunti comportamenti scorretti ai danni di un teenager. 

Il volto di Kevin è stato scelto dai curatori del museo perché la mostra in questione è dedicata ai personaggi famosi che hanno tenuto lezioni al Cameron Mackintosh Chair, cattedra di Teatro Contemporaneo del St Catherine's College, all'università di Oxford. E Spacey ha ricevuto questo incarico 27 anni fa, quando l'attore non era indagato. Secondo gli organizzatori è stata fatta un'attenta selezione storica per scegliere i ritratti da inserire nel percorso artistico. 

Ma il movimento #MeToo non ci sta e ha condannato il museo, perché colpevole al pari dell'attore. 

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