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Ubriaco uccide 8 persone: arrestata la barista che lo ha fatto bere
La donna è accusata di aver favorito la strage attraverso il suo comportamento negligente.
Un uomo, dopo aver bevuto tutta la sera, ha fatto una strage uccidendo ben 8 persone. Era il settembre 2017. Ora la barista che gli ha fornito alcol è stata arrestata con l'accusa di aver favorito il comportamento omicida attraverso il suo comportamento negligente.
L'episodio è accaduto a una barista di 27 anni, Lindsey Glass (ironia della sorte, il suo cognome vuol dire bicchiere). Il tutto si è svolto nella cittadina di Plano, in Texas. La donna rischia un anno di carcere e il pagamento di una multa di 500 dollari. All'epoca dei fatti, un 32enne di nome Spencer Hight - depresso e alcolizzato - si è recato nel bar dove lavorava Lindsey. Distrutto per la fine del suo matrimonio, l'uomo decide di annegare tutti i suoi dispiaceri nell'alcol. Uscito dal locale è andato a casa dell'ex moglie e lì ha ucciso 8 persone, tra cui lei stessa. La Polizia, intervenuta, ha neutralizzato l'uomo uccidendolo.
L'accusa alla donna parte anche dal fatto che conosceva l'omicida e sapeva benissimo dei suoi problemi di dipendenza. Ad aggravare la situazione, alcuni messaggi che la barista avrebbe mandato al suo datore di lavoro dove diceva di essere preoccupata per i segni di squilibrio che Spencer stava dando. Ha anche chiamato la Polizia, ma ormai la strage era compiuta.
Aver servito da bere a una persona con un certo tipo di problemi potrebbe ora costarle caro.