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Incendio nel laboratorio che conservava il virus del vaiolo: è allarme

Molti dubbi sulla sicurezza del Pianeta, ma le autorità russe dicono di stare tranquilli.

Ci troviamo a venti miglia a sud-est di Novosibirsk, in Siberia, diversi edifici in cemento sono stati costruiti al di fuori della città di Kotsovo, circondati da tre file di recinzioni di filo spinato. Videocamere e sensori di movimento monitorano qualsiasi attività vicino ai fili mentre i soldati dell’esercito russo pattugliano, giorno e notte, il perimetro della zona. 

Siamo nel Centro di ricerca statale di virologia e biotecnologia della Russia, chiamato anche “Vector”. È proprio all’interno di questo laboratorio di “massima sicurezza” che vengono conservati virus come il vaiolo e l’ebola, due parole che fanno paura anche solo a leggerle. In questa parte di mondo, in inverno, le temperature scendono fino ai -30° C e in estate il caldo supera invece i 30°C, un luogo poco accogliente insomma. Vector sembra la location perfetta per un film di James Bond visto che conserva inquietanti segreti scientifici su varie malattie ed ha ospitato la ricerca di armi biologiche durante l’era sovietica, da qui la sicurezza così alta.  

Nel laboratorio di bio-contenimento P-4 dell’Edificio 6, un piccolo impianto di stoccaggio – refrigerato dall’azoto liquido – era conservato fino a poco tempo fa uno dei patogeni più letali: il virus del vaiolo. Le autorità russe hanno però recentemente fatto sapere che un’esplosione di gas ha provocato un importante incendio e subito l’allerta e i timori a livello internazionale sono immediatamente sembrati ai massimi livelli. 

I russi hanno però fatto sapere alla comunità che la stanza in cui è avvenuta l’esplosione non conteneva sostanze ad alto rischio biologico e fortunatamente non sono stati riscontrati danni strutturali. L’allarme rimane quindi alto mentre si fanno tutte le verifiche del caso, mettendo la sicurezza dei cittadini al primo posto. Oltre che a Vector, oggi il virus del vaiolo è conservato anche nel US Center of Disease Control di Atlanta e liberarlo porterebbe alla morte di tantissime persone innocenti. Dopo quest’evento disastroso in Russia si sta infatti discutendo se salvare ancora una volta il virus o sradicarlo in modo definitivo. 

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