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Claudio Lippi aggredito a Roma per aver rimproverato un uomo che gettava rifiuti in strada

Il presentatore ha confessato di aver temuto di prendersi una coltellata.

Sempre più spesso, purtroppo, nelle nostre città vediamo rifiuti che vengono gettati per la strada anziché correttamente smaltiti negli appositi cassonetti o in discarica. Qualche giorno fa Claudio Lippi in una strada di Roma ha colto sul fatto un incivile che stava gettando rifiuti, appunto, per la strada, anziché nei vicini cassonetti.

Il noto presentatore non ha potuto fare a meno di intervenire per redarguire l’uomo, facendogli notare che stava sbagliando; con il suo intervento, però, ha rischiato davvero grosso. “Gli ho rivolto parole normali – ha raccontato Lippi al settimanale Nuovo – gli ho fatto osservare che il suo comportamento non era quello giusto. L’uomo mi ha riconosciuto e ha reagito con rabbia. Mi ha detto ‘Pensi di potermi dire qualcosa perché sei un volto della TV?’”.

A quel punto la situazione è diventata pericolosa e Lippi ha davvero temuto per la sua vita: “Quell’uomo poi si è avvicinato – ha raccontato ancora – infilando una mano in tasca. Ho temuto di prendermi una coltellata. Purtroppo leggo i giornali e guardo i tg. So che cosa può accadere e mi sono allontanato. Non posso essere ottimista – ha sottolineato per poi concludere – la percezione della poca sicurezza e la realtà coincidono. Ormai ho superato i 70 anni. Non mi piace la parola vecchio, ma sono sensibile a ciò che accade agli anziani. Le truffe, seguite spesso dalla violenza, ci ricordano la loro solitudine e la loro fragilità”.

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