105 FRIENDS
Video intervista
19 Dicembre 2017
"Per me è tutto nuovo, è tutta una novità. Chissà, quando tirerò un attimo al freno penserò al casino che sto combinando". Così Shade ha commentato con Max Brigante a 105 Mi Casa lo straordinario successo fatto registrare nel 2017, un successo che ha raggiunto il suo apice durante l'ultima estate, quando il rapper torinese ha sganciato la bomba "Bene Ma Non Benissimo", hit che non ha conquistato solo il suo target, i giovani, ma anche tutte le altre fasce d'età, anche i più anziani (la conferma gli è arrivata da sua nonna, ha scherzato Shade).
Archiviato quel brano, che comunque continua a macinare click online, il rapper si è ritrovato ad un bivio: fare una "Bene Ma Non Benissimo 2.0" o cimentarsi con la creazione di un pezzo diverso? Shade ha scelto la seconda strada ed è nata "Irraggiungibile" (con il feat. di Federica Carta): "Da un lato potevo farne altri cento di 'Bene ma non benissimo', con titoli e mood diversi. Però era giusto fare qualcosa di diverso. Tutti mi hanno preso per pazzo, io stesso mi reputavo pazzo. Però ho detto 'se dobbiamo fare la pazzia facciamola bene'.
L'idea di "Irragiungibile" è di qualche tempo fa: "È un pezzo che avevo pensato già un anno fa, ma l'ho scritto da zero lo scorso agosto. Avevo pensato all'idea della nota vocale Whatsapp, di rappare un pezzo come se fosse una nota vocale del cellulare. Da lì poi sono nate strofa e ritornello".
In 6 mesi da emergente, per lo meno per il grande pubblico, è diventato un a big, passaggio sancito dai numeri online: "Io mi stupisco. Ogni giorno continuano ad aumentare. Fino a 6 mesi fa solo i più giovani mi ascoltavano. È quello che è successo in maniera ancora più esplosiva a Coez, passato da una situazione underground a riempire palazetti e fare Platini e Ori ad ogni starnuto praticamente. Per me è una figata incredibile. Non ho le parole per descriverlo. Quando mi dicono che ho fatto Disco d'oro in due settimane penso stiano parlando di un altro rapper".
Prima o poi arriverà un album? "L'idea è quella di fortificarmi sui singoli, per adesso. Automaticamente poi verrà fuori un bel disco, al quale sto già lavorando da un po'. I singoli però sono importantissimi". La cosa sicura è che Shade non si culla sugli allori: "Sono felice ed esulto, ma solo quei 5-10 minuti. È come dopo un gol: esulti però poi torni in difesa perché sai che la partita non è finita".
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