Prince Royce a 105 Mi Casa: "Mi piacerebbe collaborare con degli artisti italiani"

Max Brigante ha incontrato "il Principe della Bachata", Prince Royce. L'artista di origini domenicane, ma nato a New York, è stato ospite di 105 Mi Casa in concomitanza con le tappe italiane del suo tour, come quella che lo ha visto protagonista al Milano Latin Festival, per la gioia della numerosissima comunità latinoamericana del capoluogo lombardo. 

I fan della musica latina, però, sono cresciuti molto anche tra la popolazione italiana negli ultimi anni, fatto che entusiasma Prince Royce al punto da sognare una collaborazione con qualche artista nostrano. Recentemente, come ha raccontato a Max Brigante, ha scoperto la scena urban tricolore, in particolare Ghali e Baby K. Il nostro paese ormai lo conosce bene: non è la prima volta che un suo tour passa per lo Stivale e, nel 2016, scelse le strade medievali di Pavia per girare il video della sua hit La Carretera.

L'ultimo è stato un anno stellare per l'artista di origini domenicane: per lui sono arrivate collaborazioni con super star del calibro di Shakira e Chris Brown, entrambe inserite nel suo ultimo album FIVE, ma anche un featuring con Bad Bunny e J Balvin (Sensualidad). A breve ne arriverà un altro, questa volta con Pharrell Williams, con il quale è stato in studio nell'ultimo periodo. La canzone dovrebbe finire nel prossimo disco di Prince Royce al quale si metterà a lavoro appena ultimato il tour in Europa per riuscire a pubblicarlo il prossimo anno. 

"La bachata prima o poi conquisterà il mondo come il reggaeton?" chiede Max Brigante. "Perché no - risponde Prince Royce -, credo che la musica latina parli di sentimenti e nella bachata ce ne sono tanti. Sta continuando a crescere. Vedere canzoni come 'Despacito' o J Balvin che diventa l'artista più ascoltato su Spotify nel mondo mi riempie di felicità".