Cosa succederebbe se fossimo tutti vegetariani?

Una interessante ricerca ci svela come sarebbe il mondo se tutti fossimo vegetariani e vegani.

11 Aprile 2016

Vegetarianesimo e veganesimo sono due veri e propri stili di alimentazione di cui negli ultimi anni si parla moltissimo.

Complice l’attenzione per l’ambiente e per gli altri esseri viventi, vegetariani e vegani vedono rinfoltire sempre più le loro schiere, tant’è che ormai non è difficile trovare nei supermercati marche di cibi pensate apposta per loro o ristoranti dedicati.

Ma vi siete mai chiesti come sarebbe il mondo se tutti fossimo vegetariani?

Un sogno per chi non tocca la carne degli animali, un incubo per gli irriducibili della bistecca!

Asap Science ha voluto dare una risposta scientifica a questa domanda (tenendo bene a specificare che nessun membro della redazione è vegetariano).

Siete curiosi?

Ecco qualche dato:

-       in Canada e negli USA la percentuale di vegetariani è estremamente bassa (5%), mentre in altre nazioni, come l’India, arriva addirittura al 30%.

-       Per sfamare la popolazione onnivora mondiale vengono allevati un miliardo di maiali e pecore, un miliardo e mezzo di mucche e ben 20 miliardi di polli.

-       Per il pascolo di tutti questi animali sono necessari 33 miliardi di chilometri quadrati. Se la richiesta venisse meno molti di essi scomparirebbero, lasciando vuoto uno spazio grande come l’Africa.

-       A molte delle aree di pascolo, che sarebbero altrimenti troppe secche, vengono aggiunti nutrienti artificiali. Se invece fossero lasciate al loro stato naturale, ben presto ritornerebbero alla loro situazione boschiva originaria e gli alberi sarebbero di aiuto contro l’inquinamento.

-       Uno stile alimentare vegetariano farebbe risparmiare anche molta acqua: per produrre un chilo di carne bovina ne servono 15.000 litri, per un chilo di maiale 6.000, per uno di pollo 4.000. Per lo stesso quantitativo di cereali 1.600 litri, 900 per la frutta e solo 300 per la verdura.

Anche una dieta universalmente vegetariana, però, avrebbe i suoi lati negativi, soprattutto dal punto di vista economico: più di un miliardo di persone, infatti, lavora nel campo dell’allevamento animale.

Voi cosa ne pensate?

 

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