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Problemi a trovare parcheggio? Da oggi ci pensa Divvy, l'app per smartphone

In Australia una startup ha avuto una brillante idea per trovare una soluzione al problema del parcheggio.

08 Febbraio 2017

Esiste un problema che accomuna tutti i conducenti del mondo, non importa se questi siano di Milano, Roma, New York o chissà quale altra città. Una volta al volante, la questione è sempre la solita: dove trovo parcheggio? Non sempre infatti si ha la fortuna di trovare un posto comodo dove lasciare la macchina, possibilmente nei paraggi della propria destinazione. Per risolvere questa annosa questione ci ha pensato una startup australiana, la Divvy.

La società ha realizzato una app per smartphone con cui possibile mettere in contatto chi cerca un parcheggio con chi ne ha uno a disposizione ed effettuare contestualmente il pagamento del posto per tutto il tempo di cui si ha bisogno. Quando il posto messo in palio viene poi occupato da qualcun altro si viene avvertiti con un messaggio o una email sul cellulare. In tal modo si potrà prenotare e pagare un posto prima ancora di essere arrivati a destinazione.

Il modello di business di Divvy è molto simile a quello di Airbnb, con la startup che prende una piccola percentuale su ogni transazione avvenuta. Inoltre, a Sydney, dove tutto ha avuto inizio, Divvy ha stretto accordi con alcune società proprietarie di immobili così da avere a disposizione diverse aree  destinate al parcheggio mentre il mercato della startup sta conquistando anche altre città come Melbourne e Brisbane. Che questo sistema sia destinato ad arrivare anche da noi? Di sicuro ci faciliterebbe la vita: trovare un parcheggio, soprattutto nelle grandi città e nelle ore di punta, può essere molto snervante.

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