Forlì, cantano “Romagna Mia” invece dell'inno di Mameli, il video

“Si scrive Romagna, si legge Catalogna”, con questo titolo ironico la stessa Pallacanestro Forlì ha voluto mettere in luce quanto accaduto la scorsa domenica al palazzetto di Forlì, dove il pubblico, durante il consueto inno di Mameli, ha invece intonato le note di “Romagna Mia”, la celebre canzone popolare di Secondo Casadei.

Tutto probabilmente è nato da un errore: con le squadre in campo lo speaker annuncia “l'esecuzione dell'inno nazionale”, ma poco dopo dagli altoparlanti del palazzetto partono le prime note di Romagna Mia. Tempo qualche secondo, Romagna mia si interrompe e inizia l'inno di Mameli, ma ormai il guaio è fatto. Tutto il pubblico si mette a cantare a squarciagola la canzone popolare, tanto che le note dell'inno di Mameli vengono completamente sovrastate dagli spettatori intenti a cantare “Romagna mia, Romagna in fiore, Tu sei la stella, tu sei l'amore, Quando ti penso vorrei tornare, dalla mia bella al casolare”.

Come era facile prevedere, il video è diventato virale sui social network, con i cittadini forlivesi che hanno dato una grande dimostrazione di attaccamento alla propria terra, oltre che di campanilismo. Che davvero la Romagna possa essere la Catalogna italiana, uno Stato nello Stato? Di questo non sappiamo, di sicuro però, a Forlì, Romagna Mia fa più successo dell'inno di Mameli.

Per la cronaca la partita in questione, gara di A2 per i play-out tra Forlì e Scafati, ha visto la vittoria dei campani. Per non retrocedere ora Forlì dovrà affrontare lo spareggio con Chieti.