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28 Marzo 2018
Appare commosso e provato Flavio Insinna, durante il suo intervento al funerale di Fabrizio Frizzi, nella chiesa degli Artisti in Piazza del Popolo a Roma.
Il conduttore ha dedicato all’amico scomparso di recente la poesia “Amicizia” di Borges:
"Non posso evitare la tua sofferenza, quando qualche pena ti tocca il cuore, però posso piangere con te e raccogliere i pezzi per rimetterlo a nuovo. Non posso dirti né cosa sei né cosa devi essere, solamente posso volerti come sei ed essere tuo amico. In questo giorno pensavo a qualcuno che mi fosse amico, in quel momento sei apparso tu… Non sei né sopra né sotto né in mezzo, non sei né in testa né alla fine della lista. Non sei né il numero uno né il numero finale e tanto meno ho la pretesa di essere io il primo, il secondo o il terzo della tua lista. Basta che tu mi voglia come amico. Poi ho capito che siamo veramente amici. Ho fatto quello che farebbe qualsiasi amico: ho pregato e ho ringraziato Dio per te. Grazie per essermi amico", sono alcuni versi della poesia. Le parole di Flavio sono state accolte dal sentito applauso dei presenti, che ha coinvolto anche una piazza del Popolo gremita.
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