Music Biz
Guadagnano 9 milioni di sterline rivendendo illegalmente i biglietti di Ed Sheeran e Adele
Ora i due sono in carcere.
Peter Hunter e il suo socio David Smith hanno rivenduto illegalmente molti biglietti per il concerto di Ed Sheeran e Adele. E ora il colpo è stato sventato: i due, infatti, si trovano in carcere. Erano riusciti a guadagnare la bellezza di 9,3 milioni di sterline. L’accusa è quella di bagarinaggio.
La coppia aveva usato diverse profili fake in rete e si era servita anche di robot per acquistare una grande quantità di ticket per poi rivederli a prezzi molto più alti. Prezzi non autorizzati. La vicenda era salita agli onori della cronaca grazie allo stesso Sheeran che aveva denunciato la cosa, durante il suo “Divide Tour”.
La coppia ha preso di mira anche X Factor Live e Strictly Come Dancing, lo spettacolo del West End di Harry Potter e l'Eurovision Song Contest. I due non hanno ammesso tutte le loro colpe: secondo il loro punto di vista, infatti, non hanno commesso nessun reato e hanno insistito sul fatto che la loro era un’attività legittima. L’unica cosa che hanno ammesso riguarda la violazione dei termini e delle condizioni di vendita, rispettate dai rivenditori ufficiali come Ticketmaster.
Ma il tribunale non ha voluto sentire ragioni e ha reputato l’attività dei due “disonesta e motivata dall’avidità”. Hunter, 51 anni, è stato condannato a quattro anni e Smith, 66 anni, a 30 mesi perché in precedenza si era dichiarato colpevole.