Il locale che lanciò i Beatles rischia di chiudere a causa del Covid

"Uno scenario orribile non solo per i fan ma soprattutto per quanti lavorano nella struttura". È con queste parole che il sindaco di Liverpool, Joe Anderson, dà una brutta notizia alla comunità: lo storico Cavern Club rischia di chiudere a causa della pandemia. Il Cavern Club non è un semplice locale, ma il locale che ha contribuito a lanciare i Beatles.

Il club ha ospitato non solo i Fab Four, ma anche i Queen, gli Oasis e Adele. Insomma, tutti gli artisti inglesi sono passati di qui almeno una volta nella vita. È per questo che non si tratta della chiusura di un semplice locale, ma la chiusura di una epoca, la chiusura di un luogo dove la musica è sempre stata messa al primo posto. 

Il Cavern Club è stato aperto nel 1957 come un jazz club. Nella sua realizzazione, i proprietari si sono ispirati ai famosi locali sotterranei di Parigi, dando alla struttura una atmosfera quasi proibita. Il Covid-19 ha messo il locale letteralmente in ginocchio, facendogli perdere circa 30mila sterline a settimana dall'inizio della quarantena. I 20 dipendenti sono già stati licenziati. 

"La prospettiva di perdere un gioiello nazionale come il Cavern è uno scenario orribile per tutti, per i fan dei Beatles come per gli amanti della musica e prima ancora per coloro la cui esistenza dipende dal locale", ha detto il primo cittadino, e per questo ha chiesto aiuto al Governo. Questo locale non può chiudere: i Beatles si esibirono qui per ben 292 volte in due anni, ed è qui che furono scoperti da Brian Epstein. All'esterno del locale c'è anche una statua di John Lennon, che accoglie tutti gli avventori.