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Al Bano incontra l’ambasciatore per riallacciare i rapporti con l’Ucraina: “Io sono un uomo di pace”
Il cantante inserito nella lista nera pare abbia trovato una soluzione parlando con il rappresentante ucraino in Italia.
L’Ucraina contro Al Bano: questo è stato uno dei titoli che, nelle scorse settimane, ha rivelato una vicenda che ha fatto sorridere molti ma anche preoccupare i fan del cantante. In effetti, la questione è sembrata inizialmente quasi inverosimile, tanto da scatenare l’ironia del web; eppure, in realtà, era più seria di quanto potesse sembrare.
Il cantante pugliese, infatti, è stato definito dalle autorità ucraine addirittura un potenziale “terrorista”, nonché una “minaccia alla sicurezza nazionale”, motivi per i quali è stato inserito nella lista nera degli artisti “proibiti” ed è stato poi letteralmente bandito dal paese, dove si reca spesso a fare concerti in quanto è molto famoso e amato dal pubblico.
Di fronte a tali accuse e insinuazioni, Al Bano ha cercato subito di correre ai ripari e di difendersi: oggi ha fatto sapere di essere riuscito a incontrare l’ambasciatore ucraino in Italia per chiarire la vicenda, spiegando che lui è “un uomo di pace” e che dunque è sua volontà ricomporre la frattura con l’Ucraina.
L’incontro con l’ambasciatore Yevhen Perelygin è avvenuto presso la sede dell’ambasciata ucraina, a Roma, alla presenza dell’avvocato del cantante, Cristiano Magaletti: “Le parti – si legge in una nota diffusa dalla sede diplomatica – hanno discusso il tema della presenza e del nome del Maestro Al Bano nella lista delle persone sanzionate del Ministero della Cultura d’Ucraina”. Secondo quanto reso noto, inoltre, Al Bano e l’Ambasciatore Perelygin “hanno convenuto, al fine di rafforzare i rapporti di amicizia e collaborazione tra i popoli italiano e ucraino, di cercare le vie per risolvere il problema sopramenzionato”.
A quanto pare, il cantante sarebbe riuscito nel suo intento e sembra dunque che la questione sia stata risolta; adesso si attende solo il comunicato ufficiale dell’eliminazione del nome di Al Bano dalla lista nera degli artisti ritenuti pericolosi dalle autorità ucraine.