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Il premier inglese, Boris Johnson, è positivo al Covid-19
Dal suo profilo Twitter ha fatto sapere che è in quarantena, ma che continuerà a lavorare.
Boris Johnson, primo ministro della Regina Elisabetta da luglio 2019, è risultato positivo al tampone per il Coronavirus. Ad annunciarlo, lui stesso sul suo canale Twitter. "Nelle ultime 24 ore ho avuto alcuni lievi sintomi del coronavirus, come tosse e febbre, quindi mi sono sottoposto al test e sono risultato positivo. Ora lavorerò da casa, mi sono auto-isolato ed è la cosa giusta. Ma grazie alla tecnologia sarò sempre in contatto con i miei collaboratori e guiderò la nostra battaglia contro il coronavirus, a sostegno della nostra meravigliosa sanità pubblica. Questo è il modo: fermare il contagio!"
Over the last 24 hours I have developed mild symptoms and tested positive for coronavirus.
— Boris Johnson #StayHomeSaveLives (@BorisJohnson) March 27, 2020
I am now self-isolating, but I will continue to lead the government’s response via video-conference as we fight this virus.
Together we will beat this. #StayHomeSaveLives pic.twitter.com/9Te6aFP0Ri
Il premier, conservatore di 55 anni, aveva sollevato molte polemiche per aver sottovalutato e minimizzato la potenza del Covid-19. All'inizio aveva fatto appello all'"immunità di gregge" e aveva dichiarato, senza nessun tatto: "Che il Paese si prepari a perdere persone care prematuramente". Ora, per fortuna, ha fatto dietrofront blindando il Regno Unito al fine di contenere la pandemia.